Istrice del Capo

Centro tutela specie minacciate

Nome scientifico: Hystrix africaeaustralis
Classe: Mammiferi
Ordine: Roditori
Famiglia: Istricidi
Habitat: Foreste e savane
Alimentazione: perlopiù erbivoro, occasionalmente onnivoro

Specie nativa dell’Africa centro-meridionale. L’istrice del Capo è il più grande roditore presente nel continente africano e raggiunge le dimensioni maggiori fra tutte le sottospecie di istrici (possono pesare fino a 25-30kg). Animale dal corpo forte e robusto, è inconfondibile grazie al suo caratteristico mantello irto di lunghi aculei (arrivano a misurare 50cm), assai appuntiti.  L’Istrice è prevalentemente vegetariano, di notte si sposta nei boschi in cerca di frutti caduti dagli alberi, tuberi, radici, tenere cortecce e foglie. Creatura solitaria, di giorno rimane nascosto nelle gallerie che scava nel terreno, mentre di notte esce a cercare il cibo. Ha un’indole pacifica, anche se irascibile, si spaventa con molta facilità e in caso di pericolo può contare proprio sugli aculei come formidabile arma difensiva.

Gli istrici possono accoppiarsi lungo l’intero arco dell’anno, benché le nascite siano più comuni tra agosto e marzo.  La gestazione dura circa 120 giorni, dopodiché la femmina dà alla luce da 2 a 4 piccoli, che nascono con gli occhi aperti e il corpo rivestito di brevi aculei morbidi e restano con i genitori per un anno.

In natura ha una vita media di dieci anni, che raddoppiano per gli esemplari che vivono in cattività.

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